Samurai
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Avrei potuto dormire beato fino a tardi, visto che il giorno successivo avevo ferie. Ma qualcosa , quella notte, aveva altri programmi per me. Quando ormai mi rassegno ad allungare il braccio sulla sveglia, lo schermo a cristalli liquidi dice: VEN 18 GIU 2021. L'ora.. tra le quattro e le cinque, circa. Una strana smania, come una voglia tra l'alimentare e il sessuale, o semplicemente voglia di uscire, di alzarmi, di... espandermi. Mi alzo, mi siedo, mi sdraio, mi alzo ancora. Quando finalmente trovo pace nella meditazione, "arrivano" delle parole: "Non so più se sto vivendo/ o aspettando di morire" « Non fa una piega... può essere carina per un post sul gruppo Facebook » penso. Ma poi "arrivano" altri versi, e altri ancora come una serie di onde piacevolmente ritmiche, costanti, generose. Le accolgo come una donna che vibra alla primordiale scossa di un orgasmo completamente riuscito, sentito, voluto e lasciato fluire nell'abbraccio del più g